Giovanni Fattori. Una rivoluzione in pittura
Redazione2025-09-13T20:24:52+01:00Per il bicentenario della nascita oltre 200 opere, un progetto dedicato all’artista e alla città e un percorso a Livorno per scoprire i luoghi del pittore.
Per il bicentenario della nascita oltre 200 opere, un progetto dedicato all’artista e alla città e un percorso a Livorno per scoprire i luoghi del pittore.
Una riga secca sul sito: Jeff Koons è di nuovo rappresentato da Gagosian. Niente fanfare. Bastano i nomi. E un dato: tredici personali insieme, in vent’anni, tra New York, Londra, Hong Kong, Beverly Hills. È un ritorno che dice molto del presente dell’arte: contano i luoghi, contano le macchine organizzative, conta il timing.
C’è un modo molto fiorentino di raccontare il Rinascimento: non comincia con una data, ma con una bottega che apre la mattina presto, l’odore della colla da doratore, un committente che passa, guarda, discute. In mezzo a queste cose concrete, un frate domenicano – Fra Giovanni da Fiesole, che tutti chiameranno Beato Angelico – costruisce immagini che parlano come Vangeli. Non è una metafora: nel 1955 Pio XII disse che l’Angelico “racconta le storie come se a narrarle fossero gli evangelisti stessi”. È una definizione felice, perché tiene insieme il pittore “moderno” del Quattrocento e il narratore capace di farci sentire umani i personaggi sacri. La ritroviamo oggi come chiave di lettura della grande mostra fiorentina, divisa tra Palazzo Strozzi e Museo di San Marco.
Si chiama “The Shed” e ha l’obiettivo di valorizzare la località di Monte San Martino, invitando artisti italiani e internazionali a entrare in dialogo con il territorio, la comunità e il suo patrimonio storico-artistico. Fino a settembre, ad abitare lo spazio sono pitture di grande formato ispirate ai polittici di Carlo e Vittore Crivelli, conservati nel borgo marchigiano.
Il collezionismo malato di soldi, potere e un pizzico di idiozia. Quando l'arte ha smesso di essere passione ed è diventata speculazione.
Un confronto tra i due fari più luminosi dell’arte italiana del Novecento, così diversi nel loro approccio alla vita e alla pratica artistica, eppure entrambi esemplari nel ricercare assiduamente di superare i limiti dello sguardo.
Quest'isola della Grecia si sta affermando come destinazione culturale imprescindibile per il 2025: in una mostra 27 artisti internazionali (da Brian Eno a Dora Maar) dialogano con la sua storia e paesaggi.
Il panorama del mercato dell’arte italiano è da sempre un intreccio complesso di cultura, passione e, inevitabilmente, disciplina giuridica di settore. Per anni, operatori e addetti ai lavori hanno segnalato una progressiva contrazione del settore, spesso imputata a un carico fiscale tra i più onerosi in Europa. Oggi, finalmente, si apre una nuova e promettente stagione, segnata dall’introduzione di un’aliquota IVA significativamente ridotta. Questo cambiamento, atteso e desiderato da molti, non è solo una semplificazione normativa, ma rappresenta un vero volano per il rilancio dell’intero comparto artistico nazionale.
Dal 24 luglio al 2 novembre il Museo e Real Bosco di Capodimonte ospita un tête‑à‑tête di luce e tenebra fra due capolavori del Merisi, al centro delle celebrazioni per i 2500 anni della città.
Arezzo rende omaggio a uno dei più grandi interpreti della scultura del Novecento con “Marino Marini. In dialogo con l’uomo”, la grande antologica inaugurata il 4 luglio, aperta fino al 2 novembre, che riunisce oltre cento opere tra dipinti, gessi e bronzi.
Una mostra che è anche un racconto familiare, un intreccio di epoche e passioni, una collezione che attraversa il tempo custodendo la memoria di incontri, visioni e gesti d’amore verso l’arte. Tracce di momenti nasce dal lascito di Oreste Genzini, zincografo e stampatore nella Milano degli anni ’50 e ’60, dove Brera e il Bar Jamaica erano fucine di pensiero e creatività. La sua bottega diventa luogo d’incontro e scambio con artisti come Dadamaino, Mimmo Rotella, Franco Angeli, Mario Schifano e Niki de Saint Phalle, i cui lavori iniziano a comporre una collezione spontanea e viscerale.
Una importantissima donazione di opere di Cy Twombly alla Galleria Nazionale di Roma, del valore di 40 milioni di dollari. Tra queste figurano undici lavori di Cy Twombly e un’opera di Pablo Picasso, il pastello su carta “Nu Debout” del 1906, rara testimonianza del suo periodo rosa, oltre a 3 milioni di dollari per la riqualificazione del laboratorio di restauro del museo e l’istituzione di un master con borse di studio intitolati all’artista.
Riportiamo questa interessante intervista a Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera, dopo il risultato storico dell'abbassamento dell'Iva dal 22 al 5%.
L'imposta per la cessione e l'acquisto delle opere d'arte in Italia abbandona la famigerata aliquota al 22% adeguandosi al resto d'Europa. "Primeggeremo", ha sottolineato il ministro della Cultura.
Il ciclo di 20 sculture in tufo a grandezza naturale, realizzato nel 2009 dall’artista campano come esito di una lunga ricerca sulle forme e le simbologie arcaiche, sarà protagonista della sezione della fiera svizzera dedicata ai progetti monumentali. Con allestimento inedito curato da Cardi Gallery.
Le gallerie hanno segnalato solide vendite all'anteprima della fiera, un buon segno dopo un anno difficile nel mondo dell'arte.
Barcellona — Cinquant’anni fa Joan Miró immaginò un «luogo vivo di libera discussione» affacciato sui giardini di Montjuïc; oggi la sua Fondazione festeggia mezzo secolo con un programma lungo dodici mesi che rimette al centro quello stesso spirito sperimentale. Lo slogan scelto, “Per i popoli di domani”, è la bussola di un cartellone che intreccia mostre storiche, musica, performance e aperture straordinarie.
Fino al 1° settembre 2025, la Gran Galleria della Reggia di Caserta accoglie la mostra Metawork, dove Michelangelo Pistoletto esplora il concetto di metamorfosi e interconnessione. La rassegna affronta un’indagine profonda sulle sue rivoluzionarie riflessioni su arte e società.
Un collezionista privato presta al museo di Madrid l’«Ecce Homo» che, dopo essere stato proposto in vendita come cerchia di Ribera, era stato riconosciuto come capolavoro del Maestro italiano.
Si sentiva il bisogno, e da tempo, di un catalogo ragionato dell’opera pittorica di Mario Schifano (Homs, 1934 – Roma, 1998). Non solo per restituire trasparenza a una produzione vastissima e spesso caotica, ma anche per riaffermare con forza chi detiene l’autenticità e la memoria storica dell’artista: l’Archivio Mario Schifano, guidato dagli eredi – Monica De Bei Schifano e il figlio Marco Giuseppe – in collaborazione con uno dei più autorevoli studiosi italiani, Marco Meneguzzo
L’opera è stata acquista da un antiquario di Milano, e andrà ad arricchire la già prestigiosa collezione dedicata al “Cavalier Perugino”, che comprende attualmente sette dipinti custoditi a Palazzo Baldeschi
Nel cuore antico di Milano, all’ombra delle architetture cinquecentesche e delle tensioni contemporanee, nasce un nuovo spazio per l’arte: la Galleria Deloitte. Ospitata nell’ex chiesa di San Paolo Converso, un gioiello barocco di metà ’500 affacciato su piazza Sant’Eufemia, la galleria inaugura il 29 maggio con «Liturgica», una potente installazione visuale dell’artista Giuseppe Lo Schiavo, in cui spiritualità e intelligenza artificiale generativa si intrecciano in un flusso visionario
Nel centenario della nascita di Giancarlo Sangregorio, scultore appartato e profondamente originale del secondo Novecento, una conferenza lo celebra restituendone lo spessore artistico e umano. Non si tratta solo di commemorare una figura significativa della scultura italiana, ma di ascoltarne ancora, attraverso le opere e i documenti, la voce intensa, controcorrente, ostinata. Una voce che non ha mai cercato di aderire alle mode, ma che ha continuato a interrogare la materia, il tempo e la forma con uno sguardo aperto sul mondo.
Un accordo tra ASST Niguarda, Pinacoteca di Brera e Arcidiocesi di Milano porta nei reparti ospedalieri un ciclo di mostre con capolavori d’arte sacra. La prima opera esposta è la “Madonna del velo”, copia seicentesca da Raffaello, attribuita al Sassoferrato.
Per chi ama l’arte e la bellezza senza tempo, ci sono luoghi che non smettono mai di incantare. Uno di questi è il Chiostro di Voltorre, incastonato come una pietra preziosa nel paesaggio di Gavirate, affacciato sul lago e immerso in una quiete che sembra custodire secoli di storia e spiritualità. E oggi, finalmente, c’è una splendida notizia che ci riempie di entusiasmo: la Provincia di Varese e il Comune di Gavirate hanno firmato una nuova convenzione per la sua valorizzazione, valida fino al 31 dicembre 2029.
Il percorso artistico prenderà il via alle ore 9 di domenica 18 maggio dal lungolago per concludersi alla Casina Rosa.
Giovedì 15 maggio 2025, alle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune di Gavirate (VA), si terrà l’incontro dal titolo “Aldo Moro, uomo del dialogo”, promosso dal Gruppo Cultura della città in collaborazione con la Comunità pastorale Ss. Trinità di Gavirate e Comerio.
L’atmosfera era quella delle grandi occasioni: famiglie con bambini, insegnanti, curiosi, appassionati e cittadini si sono stretti sotto un unico tetto per dare vita a un pomeriggio che resterà a lungo nella memoria collettiva.
Gavirate celebra Gianni Rodari con un progetto ambizioso e coinvolgente: il Festival Praticamente Rodari. Si tratta di un passo importante nella valorizzazione dell'eredità culturale del grande scrittore e pedagogista, che proprio a Gavirate trascorse gli anni fondamentali della sua formazione.
San Giovanni Lupatoto (VR) – Il Museo d'Arte Trasformativa ospita un'esperienza artistica unica e coinvolgente: “INFERNO | Esiste una via d’uscita?”, un’esposizione d’arte contemporanea che trasforma il primo piano del Centro Commerciale Verona UNO in un viaggio attraverso le molteplici sfaccettature dell’inferno moderno, inteso non come un’astrazione ultraterrena, ma come le realtà drammatiche della nostra epoca e quali siano le vie d’uscita per immaginare un futuro migliore.
Il programma del Festival sarà presentato con una conferenza stampa online il 17 aprile. L'anteprima sarà il 28 aprile con Betty Colombo a dar voce alla Grammatica della fantasia.
La mostra sarà l’occasione per godere di opere di grandi nomi dell’arte contemporanea, talvolta mai esposte al pubblico, anche molto distanti dallo stile che caratterizza la collezione Panza. sarà aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025.
Situata nei sotterranei della Maison FENDI, recentemente ristrutturato, l’opera invita i visitatori a vivere un’esperienza straordinaria e immersiva tra i meandri di una scultura che trascende il concetto tradizionale di spazio artistico.
Situata nel centro di Morazzone, piccolo borgo in provincia di Varese, Casa Macchi è una tipica dimora lombarda ottocentesca che il FAI ha ricevuto in eredità nel 2015 dall’ultima proprietaria e abitante, Maria Luisa Macchi, con tutto il suo arredamento di mobili, quadri e argenteria e con la volontà di farne un museo vivo.
“Il Festival Dominus Mundi riunisce gli esperti del mondo leonardiano che si confronteranno e porteranno i loro studi a conoscenza del pubblico. Sarà un grande momento di alta cultura e di rappresentazione di un movimento storico che ha determinato profondi cambiamenti nelle arti e nei mestieri, quel movimento che, ancora oggi, è dl mondo preso ad esempio: il Rinascimento italiano.”
L’artista è scomparso a 73 anni. Autodidatta, divenne celebre per le sue tele colorate. Una mostra in questi giorni lo celebra a Bologna.
Giuseppe Iannaccone, avvocato e collezionista: «Ho comprato due sculture di Banksy ma non sapevo chi fosse. Il gallerista disse: lasci stare, è un randagio che rovina i muri». Nato ad Avellino 69 anni fa, tra i più grandi penalisti di Milano (e d’Italia), la sua è la prima collezione privata in mostra a Palazzo Reale: «Quando acquisto un’opera non mi interessa il suo valore economico, ma le emozioni che trasmette»
Il prossimo dibattito di #ARTECONOMIA esplorerà la delicata intersezione tra l'arte come manifestazione culturale e come asset finanziario, interrogandosi sul futuro del collezionismo in un'epoca dominata da un mercato dell'arte sempre più speculativo..
Punto focale del Dl è il 'Piano Olivetti' volto a promuovere la rigenerazione culturale delle periferie. In primo piano anche il sostegno alle biblioteche, l'editoria, gli archivi e gli istituti storici e culturali.
Il mondo dell’arte protesta ad alta voce per il mancato taglio dell’IVA sulle opere d’arte in Italia. Ma il Presidente della Commissione Cultura a Montecitorio, che sta seguendo da vicinissimo il dossier, rassicura sull’esito del provvedimento.
La storia di Stefano Cecchi è quella di un imprenditore che ha saputo reinventarsi più volte, passando dalla moda alla musica, fino a diventare un protagonista nel mondo dell’arte contemporanea internazionale. Nato a Torino nel 1971, Cecchi ha vissuto tra Stati Uniti, Londra, Parigi e Ibiza, trovando infine il suo equilibrio a Monte Carlo, dove concilia un’intensa attività lavorativa con la possibilità di dedicare del tempo a se stesso e alle sue passioni..
L'edizione 2025 di Arte Fiera a Bologna, svoltasi dal 7 al 9 febbraio, ha confermato la sua posizione di rilievo nel panorama artistico internazionale, ospitando 176 gallerie e attirando un pubblico variegato e appassionato. Tra le novità, spicca la sezione "Prospettiva", dedicata agli artisti emergenti e alla ricerca, che ha offerto uno spazio privilegiato per le nuove voci dell'arte contemporanea.
La città di Jeddah si prepara a ospitare la seconda edizione della Biennale delle Arti Islamiche, un evento che promette di essere una pietra miliare nel panorama culturale internazionale, e Christie’s annuncia la sua Programming Partnership. Dal 25 gennaio al 25 maggio 2025, il celebre Terminal Hajj dell’Aeroporto Internazionale King Abdulaziz, premiato con l’Aga Khan Award for Architecture, sarà il palcoscenico di una manifestazione che intreccia passato e presente, tradizione e innovazione.
In segno di cordoglio, la bandiera di Villa Panza è stata esposta a mezz’asta. Nel 2016 donò alla villa la celebre opera “Cone of Water” di Meg Webster.
Tra nuove gallerie internazionali che aprono in Italia, e a Milano in particolare, e una filiera dell'arte nazionale che risente dell'assenza di politiche fiscali adeguate e competitive in Europa, facciamo il punto sugli scenari presenti e futuri con Andrea Sirio Ortolani.
Fondazione Cariplo: contributi a 189 progetti per 29 milioni di euro, in provincia di Varese sostenuti nove progetti per un totale di 1,7 milioni di euro. Tra i beneficiari, l’Università dell’Insubria, la Fondazione Marcello Morandini di Varese, le Vele d’Epoca del Verbano, la Fondazione Giancarlo Sangregorio di Sesto Calende e le cooperative sociali Giove di Malnate e Lilliput di Busto Arsizio..
Era il 1995 quando Patrizia Sandretto Re Rebaudengo iniziò a dar vita a quella che sarebbe diventata una tra le più influenti istituzioni d’arte contemporanea a livello internazionale puntando sull’importanza della ricerca e l’attenzione ai giovani talenti.
Le tappe più importanti della storia del FAI: la nascita e i fondatori, i primi luoghi salvati, i primi restauri, i primi volontari, le prime manifestazioni, le prime campagne nazionali. Tutte le sfide, i successi, ma anche le difficoltà che abbiamo affrontato e superato in questi (quasi) cinquant’anni.
Fino al 23 marzo 2025 Palazzo Citterio a Milano accoglie la mostra "Mario Ceroli. La forza di sognare ancora", dove vengono presentate dieci opere inedite e site-specific realizzate nell’ultimo anno dall’artista, pensate per dialogare con lo spazio ipogeo progettato da James Stirling.
Nella primavera 2025 Palazzo Strozzi a Firenze accoglierà la più grande esposizione mai dedicata in Italia a Tracey Emin, una delle artiste britanniche più influenti dell’arte contemporanea.
Il Centro Storico Fiat a Torino, che un tempo ospitava le prime officine della Fiat, ha riaperto le sue porte al pubblico. Sarà il Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) a gestire questo luogo fondamentale per la storia dell’automobilismo e della Città di Torino.
I Musei Reali di Torino si arricchiscono di un capolavoro di Cesare Saccaggi, “A Babilonia (Semiramide)”, dipinto orientalista che cattura la seduzione della leggendaria regina assira. Un’opera da non perdere, esposta fino al 21 gennaio 2025.
I Musei Reali di Torino si arricchiscono di un capolavoro di Cesare Saccaggi, “A Babilonia (Semiramide)”, dipinto orientalista che cattura la seduzione della leggendaria regina assira. Un’opera da non perdere, esposta fino al 21 gennaio 2025.
"No, nessuna lista: da anni non ha più senso fare il best of dell’arte contemporanea. Perché da 15-20 anni stiamo attraversando una fase neo-manierista e di transizione. Le liste non servono, perché non servono a farci capire granché dell’arte contemporanea e della crisi che sta vivendo".
Pittore poetico e onirico, era figlio di Andrea de Chirico, in arte Alberto Savinio, e nipote di Giorgio de Chirico
Da Leonor Fini a Man Ray, da Casorati a Consagra, passando per Vascellari, Maloberti e Giacomelli, ecco la guida agli appuntamenti nel mondo dell'arte del prossimo anno. E si pensa già al programma olimpico.
"L'Italia ha preso il posto dell'Inghilterra come paradiso fiscale in Europa", ha dichiarato il celebre gallerista inglese Ben Brown, che per il prossimo futuro punta ad aprire una nuova sede a Milano.
La mostra, offerta in collaborazione con Barley House ed Enoteca Croci, offre ai visitatori non solo un'esperienza artistica unica, ma anche un percorso sensoriale completo che celebra la cultura e la convivialità gallaratese.
Dopo cinque anni di studi e scoperte, il capolavoro di Rembrandt è pronto per il restauro: le delicate operazioni saranno condotte al Rijksmuseum di Amsterdam, alla vista del pubblico.
Al 27mo piano della sede della società PwC, a Milano, sarà possibile ammirare un’opera poco conosciuta di Picasso, dalla collezione della Pinacoteca di Brera.
L'affascinante disegno a sanguigna della fine XV/ inizio XVI sec attribuito alla mano di Leonardo Da Vinci.
Il direttore Crespi: riportarlo nel suo alveo storico non può che aumentare la forza di un progetto che avrà importanti riflessi positivi sia sul sistema museale lombardo sia su quello nazionale.
A partire dal 9 ottobre 2024, la Pinault Collection presenta alla Bourse de Commerce una mostra di grande rilievo dedicata all'Arte Povera. Tra eredità e influenza, la mostra attraversa oltre 250 opere storiche, contemporanee e provenienti da questo importante movimento artistico italiano degli anni '60.
A partire dal 9 ottobre 2024, la Pinault Collection presenta alla Bourse de Commerce una mostra di grande rilievo dedicata all'Arte Povera. Tra eredità e influenza, la mostra attraversa oltre 250 opere storiche, contemporanee e provenienti da questo importante movimento artistico italiano degli anni '60.
Sono 45 le opere mai esposte in questo riallestimento al quarto piano. Sette le ultime donazioni: da Liliana Moro a Omar Galliani e Stefano Arienti.
Si intitola “Time Suspended II” e riunisce circa sessanta opere realizzate dal pittore bolognese tra il 1913 e il 1964, in occasione del 60esimo anniversario della morte dell'artista.
Carrara, Gallarate, Gibellina, Pescara e Todi sono le cinque città finaliste che si contenderanno il titolo di Capitale italiana dell’Arte contemporanea per il 2026
Il Maga e Confindustria Varese insieme per sostenere l’arte: 11 aziende inaugurano il “Patto per le Arti”. Un’alleanza strategica tra il mondo della cultura e quello dell’industria a supporto dello sviluppo artistico del territorio e della sua sostenibilità economica nel medio periodo.
Amart. Una mostra di successo. Il Museo della Permanente, gioiello neoclassico dell’architettura milanese, ospita anche quest’anno AMART.
La mostra “In volo con Licini. Un Angelo verrà a prendermi” è allestita a Palazzo Bracci Pagani, nel centro storico di Fano
Si tratta di un importante contratto di collaborazione e di consulenza da parte di Exalto, nella persona del dottor Raffaele Vergine, fondatore - partener, con il ruolo di Art Advisor
Domenica 22 settembre un’occasione unica per immergersi nella storia e nell'arte locale, con visite guidate e un concerto conclusivo che si preannuncia imperdibile.
Guarda le figure che vengono composte dalle mani. Cosa significano. Come le ideò.
Dopo l’acquisto ufficiale da parte della società Opera Laboratori della storica residenza di Caterina e Laudomia Piccolomini, viene presentata la prima mostra che riporta il palazzo a centro d’arte contemporanea.
Risale al 2014 la legge che istituisce l’Art Bonus, il principale strumento di mecenatismo culturale dell’ordinamento italiano. Dieci anni dopo, possiamo trarre alcune conclusioni sui pregi, difetti, potenzialità e limiti di questa misura.
Con oltre 100 opere, il progetto espositivo intende immergere i visitatori nell’affascinante atmosfera della Belle Époque francese e raccontare la filosofia di vita dell’artista.
Anche docente e collezionista, Kasper König ha organizzato la sua prima mostra museale a soli 23 anni e ha istituito il più grande evento di arte pubblica in Europa: Sculpture Projects a Münster.
L’artista giapponese è l’ultima di una serie di grandi artisti coinvolti nel progetto Crossrail Art, che ha portato l’arte pubblica nelle stazioni della “nuova” Elizabeth Line. “Infinite Accumulation” è il titolo dell’opera monumentale che ora introduce all’ingresso di Liverpool Street.
Visitare i musei riduce l’ansia e aiuta la salute mentale: a Verona, l’Università e Palazzo Maffei stanno conducendo uno studio che dovrà dimostrare questa affermazione. Finita la fase pilota, i risultati sono eccellenti.
Maga, sciamana, icona femminile, Leonor Fini, con le sue opere seducenti e inquietanti, tra Surrealismo, Informale e anche Pop Art, ha spaventato i perbenisti di tutte le epoche, riaprendo questioni rimaste in sospeso ancora oggi.
Si trova in uno storico borgo vicino a Cannes la nuova realtà istituita dal collezionista e mecenate Christian Levett che presenta oltre un centinaio di opere esclusivamente realizzate da artiste donne.
Diciannove artisti giovanissimi, nessuno arriva a 30 anni, si ritrovano insieme a due passi da Milano per la loro prima grande mostra. Un “appuntamento al buio” ricco di nuove promesse e sorprese.
Il Forte di Bard ospita dal 15 giugno al 3 novembre 2024 una mostra che intende porre l’attenzione sulle principali fonti d’ispirazione e sui temi ricorrenti della ricerca di Marino Marini, tra i più significativi artisti italiani del Novecento.
Il Rapporto Annuale Federculture IMPRESA CULTURA 2024 sarà presentato in anteprima nazionale al pubblico e alla stampa a Roma l’11 luglio 2024 alle ore 11.00 presso l’Acquario Romano alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
L'ultima survey biennale di Bank of America sulla gestione patrimoniale delinea anche tendenze, strategie e propensioni dei collezionisti d'arte e le opportunità del mercato dell'arte alle prese con il più imponente trasferimento di ricchezza della storia.
Casa Macchi a Morazzone apre le sue porte dopo l’orario di chiusura per offrire la possibilità ai propri ospiti di godere dell’atmosfera della casa e del giardino al tramonto.
Nel palazzo di Intesa Sanpaolo, in Piazza Cavour, scelto come base strategica per una clientela che si estende da Milano alla Svizzera, opereranno trenta private banker
Passeggiate naturalistiche al calar del sole, aperitivi al tramonto, musica e spettacoli sotto le stelle, piccole lezioni di astronomia. Un ricco calendario di eventi e visite speciali per vivere i Beni del FAI fino a tarda sera.
Lo Spazialismo portò l’artista a sconfiggere la fisicità della materia e la sua inevitabile caducità. Le origini, la teoria, lo stile, gli artisti.
Sarà esclusivamente su invito e dedicata a ricerche multidisciplinari la nuova residenza del gallerista che raddoppia i suoi spazi nella Capitale per promuovere il dialogo tra l’arte contemporanea e il patrimonio storico artistico della città.
“Ti porterò nel Sangue” è il titolo della mostra a cura di Mario Codognato che l’artista e designer Allegra Hicks presenta negli spazi della secentesca chiesa palermitana, rileggendo i temi della vita e della morte in chiave contemporanea.
Attraverso i rari e preziosi volumi raccolti da Beppe Manzitti la mostra ripercorre il “cammino” del “Libro decorato” e ne vede le trasformazioni sul filo del tempo e della ricerca artistica dei maestri che lo hanno scelto come oggetto d'arte.
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS presenta Nel Tempo, una mostra che, attraverso cinquantanove opere di ventitré artisti provenienti dalla collezione di Giuseppe Panza di Biumo, esplora un argomento tra i più misteriosi e complessi della nostra vita. Tra gli autori: Hanne Darboven, On Kawara, Joseph Kosuth, Jan Dibbets, Walter De Maria, Franco Vimercati, Cioni Carpi, Maurizio Mochetti e Robert Tiemann.
Uno spettacolo con Toni Servillo è il regalo che “Tra Sacro e Sacro Monte” fa alla città di Varese per la quindicesima edizione del festival di teatro che ha il suo cuore nel borgo Unesco di Santa Maria del Monte.
Il «peso» finanziario è il secondo fattore, dopo quello emotivo, che guida un collezionista nell’acquisto di opere. E le grandi maison creano fondi e servizi per operatori e clienti.
Il direttore del colosso fieristico è stato protagonista di una conferenza dedicata alla fiera Art Basel e più ampiamente alle sfide del mercato dell'arte contemporaneo, tra dati, finanza e passione
Un pangolino, un serval e una iena. Potrebbe sembrare l’inizio di una fiaba, se non fosse che gli animali appena nominati sono plasmati in polistirolo, immobili nelle loro pose plastiche. Fissano i passanti con i loro occhi tondi dipinti, i corpi inanimati sono protesi verso lo spettatore ed emettono una forza vitale tangibile nella stanza.
È certamente unica l'occasione di poter vedere per la prima volta un capolavoro di Dalì accanto al disegno che lo ha ispirato, il disegno-reliquia di san Giovanni della Croce. Due opere profondamente diverse, in apparenza, ma unite dalla stessa sete di Dio.
Il dipinto 'Covone a Giverny' del gigante francese dell'impressionismo Claude Monet è stato venduto all'asta a New York per quasi 35 milioni di dollari, ha annunciato Sotheby's.
L’artista californiano Mike Stilkey raccoglie i libri destinati al macero e li dispone uno sull’altro. Poi, sulla superficie ottenuta accostando dorsi e copertine, dipinge figure fantastiche che sembrano uscite da un mondo di fiaba.
Accedere al credito dando in garanzia un'opera d'arte è una pratica nota come Art lending che finora in Italia ha fatto fatica ad affermarsi. Principalmente a causa di due motivi: da un lato la valutazione dell'opera da parte della banca, non sempre attrezzata per la due diligence dell'opera d'arte; dall'altro lo spossessamento dell'opera, che richiede misure per la conservazione.
Katharine e Carl Kostyal formano una coppia di galleristi di fama internazionale, da qualche anno basata a Milano, dopo l’acquisto di un appartamento d’autore. Oggi la casa accoglie mostre esclusive.
Sotheby’s annuncia il capolavoro di Lucio Fontana tra i top lot di maggio. È stato esposto al Metropolitan Museum nel 2019, in occasione della retrospettiva dell'artista.
Tema della 28esima edizione della fiera d'arte tra le più importanti d'Italia, già cuore della settimana dell'arte milanese, è 'no time no space'. Un'occasione per ripensare alle radici del contemporaneo
La zona che si raccoglie a sud dello Scalo di Porta Romana ospita numerosi spazi culturali e multidisciplinari, oltre a fondazioni, residenze e librerie. In una strada in particolare tante nuove aperture a marzo 2024.
Attesa per la mostra personale di Pietro Turati dal titolo:" EQUILIBRIO" presso la Sala Exibition del Palazzo PIRELLI Sede Regione Lombardia Milano dall'8 al 24 aprile.
Si trova in uno storico palazzo cittadino di inizio Novecento, vicino alla Rotonda della Besana, la sede espositiva della nuova galleria fondata da Paolo Bonacina, Edoardo Koelliker e Massimo Vecchia.
Un dipinto murale di Paul Cezanne, precedentemente sconosciuto, è stato ritrovato sotto strati di intonaco e carta da parati nella sua casa di famiglia, ad Aix-en-Provence
Il 2023 è stato un grande successo per Cremona in ambito culturale, con record di ingressi nei musei che tornano ai numeri pre-pandemia. Però senza trucchi, senza scorciatoie, senza ‘grandi mostre’. “Ora però il Museo del Violino diventi nazionale”
Una grande mostra che offre un approfondimento sull’aspetto spirituale del Palazzo Reale di Palermo, ossia un viaggio attraverso un corpus consistente del famoso “Tesoro della Cappella Palatina”.
Dal 14 gennaio 2024 al 30 aprile 2024 è possibile visitare al Palazzo dei Capitani del Popolo di Ascoli Piceno la mostra dal titolo “Omar Galliani. L’eco della Sibilla”.
Arte e cura: il museo di San Francisco collabora con il Creative Growth Art Center per dare spazio al lavoro di artisti con disabilità e implementare la sua politica di accessibilità. In programma per la primavera 2024 la prima mostra delle opere acquisite.
Come detto in più occasioni, il 2023 a livello globale è stato un anno di “cambiamento”, “ricalibrazione”, “decrescita” e “normalizzazione”. Certo, dopo il 2022 dei record, sembrava inevitabile una “correzione“ e l’anno appena concluso è stato caratterizzato da un fisiologico calo del fatturato a livello mondiale (che rispetto all’anno precedente si è fondamentalmente dimezzato), prezzo da pagare anche per via dell’instabilità globale che ha caratterizzato l’anno e le conseguenti inflazione, recessione e instabilità generale.
Come detto in più occasioni, il 2023 a livello globale è stato un anno di “cambiamento”, “ricalibrazione”, “decrescita” e “normalizzazione”. Certo, dopo il 2022 dei record, sembrava inevitabile una “correzione“ e l’anno appena concluso è stato caratterizzato da un fisiologico calo del fatturato a livello mondiale (che rispetto all’anno precedente si è fondamentalmente dimezzato), prezzo da pagare anche per via dell’instabilità globale che ha caratterizzato l’anno e le conseguenti inflazione, recessione e instabilità generale.
È una delle collezioni d’arte private più grandi al mondo, ed è frutto della passione del magnate Angelo Guido Terruzzi, che fu proprietario della struttura a cinque stelle sulla collina di Monte Mario. Da Tiepolo a Warhol, oggi i capolavori del collezionista si scoprono con una visita guidata.
Nella Ronda di notte, capolavoro di Rembrandt, è stato scoperto, tramite indagini diagnostiche compiute nell’ambito dell’Operation Night Watch, un primissimo strato contenente piombo per proteggere il dipinto dall’umidità.
Artsupp è una piattaforma nata per rendere semplice orientarsi all’interno dell’offerta culturale; uno strumento versatile per facilitare l’accessibilità ai luoghi dell’Arte. Abbraccia l’universo sfaccettato del patrimonio artistico nazionale: dall’archeologia all’arte contemporanea, dalle fondazioni ai musei nazionali, dalle realtà più affermate a quelle più locali, tutte riunite in un unico spazio web che promuove e sostiene le loro attività.
Il broker assicurativo ha fondato un'associazione che promuove grandi mostre e attività culturali: dal lago Maggiore al centro storico di Milano
l 2024 sarà l’anno di Vasari. Il prossimo anno infatti, in occasione del 450° anniversario della morte, il Comune di Arezzo intende realizzare una mostra a lui dedicata all’interno di un programma più vasto di iniziative, eventi ed appuntamenti non solo espositivi. Tutti dedicati alla figura del grande maestro aretino e che saranno calendarizzati per l’occasione.
Da Picasso a Rousseau, passando per Klimt, Rothko e Monet. Tutti i top lot (e i relativi prezzi) dell’anno che sta per finire.
Una sentenza del Consiglio di Stato dà lo spunto per un parallelo tra il nostro ordinamento e la normativa in materia di beni culturali al di là delle Alpi.
Timisoara omaggia uno dei più grandi maestri della storia dell’arte della Romania, con una mostra che comprende oltre 100 pezzi tra sculture, disegni e bozzetti.
Grande colpo del Ministero della Cultura: acquistata per 1,2 milioni di euro la Madonna di via Pietrapiana, l’ultima opera autografa di Donatello rimasta in mani private. È stata assegnata al Museo del Bargello di Firenze, dove l’opera raggiungerà il David e gli altri capolavori del grande scultore.
Guiderà la Fondazione omonima e una costellazione di musei tra le più importanti del mondo: da New York a Venezia a Bilbao. E nel prossimo futuro Abu Dhabi
Manca sempre meno alla mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca” che aprirà i battenti alla Cavallerizza di Lucca a partire dall’8 di dicembre 2023 e iniziano a spuntare le prime indiscrezioni in merito alle opere che verranno esposte.
In occasione dell’apertura del nuovo flagship store a Manhattan, la maison Valentino espone cinque dipinti di grande formato di Mario Schifano, per un progetto in collaborazione con Magazzino Italian Art.
Palazzo Reale presenta oltre quaranta opere di El Greco, uno dei maggiori artisti del Tardo Rinascimento spagnolo. Pittore visionario e cosmopolita, capace di colpire per la sua modernità e originalità.
Visitare Mantova è sempre una buona idea, sia per chi la sceglie per la prima volta sia per chi l’ha già conosciuta. Tra novità e grandi classici, mostre dedicate a Rubens, il nuovo parco e molto altro.
Novara dedica una mostra ai celebri artisti italiani al lavoro nella Parigi di fine ‘800 e inizio ‘900, conosciuti internazionalmente come Les Italiens de Paris. Sede eletta per l’iniziativa è il Castello di Novara, nel quale si possono ammirare, in un percorso di otto sale, opere di Giovanni Boldini, Giuseppe de Nittis, e ancora Vittorio Matteo Corcos, Antonio Mancini, Federico Zandomeneghi, e molti altri protagonisti di quella indimenticabile stagione.
Dal 28 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024 il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospiterà il Capolavoro per Milano 2023: arriverà da Firenze lo scomparto dell’Armadio degli Argenti di Beato Angelico dedicato alle Storie dell’Infanzia di Cristo.
In occasione dei quarant’anni dalla propria fondazione, Banca Ifis festeggia con l’inaugurazione del «Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis», ospitato all’interno della cinquecentesca Villa Fürstenberg a Mestre (Ve), oggi sede della Banca. L’esposizione permanente di sculture monumentali è nata per volontà del presidente della banca, Ernesto Fürstenberg Fassio, e si articola sinergicamente all’interno dello splendido giardino naturalistico di Villa Fürstenberg.
L’esposizione, promossa dal Comune di Bagnacavallo e organizzata dal Museo Civico delle Cappuccine e dal Museo d’Arte Orientale di Venezia, si innesta nella programmazione triennale dedicata al Paesaggio, tema sul quale verterà la proposta culturale della città di Bagnacavallo fino al 2024.
Per rigenerarsi dopo il lavoro, la nuova offerta del museo prevede visite in pausa pranzo e un giardino d’inverno in cui sedersi a leggere un libro in relax.
Palazzo Chigi ad Ariccia, dal 14 ottobre 2023 al 7 gennaio 2024, ospita in mostra, per la prima volta al pubblico, a conclusione del suo restauro e delle indagini diagnostiche, un vero capolavoro sconosciuto: la prima versione della famosa composizione del Caravaggio raffigurante la Presa di Cristo. L’opera infatti era stata esposta soltanto nel 1951 alla storica Mostra del Caravaggio e dei caravaggeschi tenuta presso il Palazzo Reale di Milano a cura di Roberto Longhi, quando si presentava sporca e con varie ridipinture, rimosse dopo il recente restauro.
Accedere al credito dando in garanzia un'opera d'arte è una pratica nota come Art lending che finora in Italia ha fatto fatica ad affermarsi. Principalmente a causa di due motivi: da un lato la valutazione dell'opera da parte della banca, non sempre attrezzata per la due diligence dell'opera d'arte; dall'altro lo spossessamento dell'opera, che richiede misure per la conservazione.
Dal prossimo 16 novembre fino al 1° aprile 2024, la Fondazione Palazzo Ducale di Genova rende omaggio a una delle più importanti personalità femminili del mondo dell’arte moderna: Artemisia Gentileschi.
Una bella storia a lieto fine. Rubata 60 anni fa alla Pinacoteca Ambrosiana, la preziosa tavola di Marco d’Oggiono, uno dei più stretti collaboratori di Leonardo da Vinci a Milano, è stata recentemente ritrovata e restituita. E dal 7 ottobre sarà esposta in una mostra nel Comune di Oggiono, che apre le celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore lombardo.
"L'arte è un artigianato che viene dall’esperienza, da quello che abbiamo vissuto, dalle favole ascoltate, dai boschi che si sono visti. Tutto può cambiare, non la meraviglia che genera", così il maestro Pankoff i cui dipinti sono stati proiettati sulle mura durante il concerto.
Il poderoso volume nasce da un intento divulgativo volto alla scoperta e riscoperta di un grande maestro del Novecento. Con un ampio inserto di immagini e trecento voci varie e disparate, dalla A di Acrilico alla Z di Zocch
Aprirà al pubblico il prossimo 14 settembre il Robert Olnick Pavilion, la struttura che arricchisce il Magazzino Italian Art di Cold Spring. Progettato dagli architetti spagnoli Alberto Campo Baeza e Miguel Quismondo, il padiglione ospiterà spazi espositivi, una galleria per le arti decorative italiane e una suggestiva sala isotropa con continui giochi di luce.
“Morandi 1890-1964” si prospetta una delle più importanti e complete retrospettive mai realizzate sull'opera del pittore bolognese. Con 120 opere
Una personale di Paladino, esponente di punta della Transavanguardia, approda a Palazzo Parasi di Cannobio, borgo sul Lago Maggiore
Nel suggestivo borgo marinaro di Pecorini, sull’isola di Filicudi, c’è una preziosa galleria affacciata sul mare che ha fatto del rapporto con l’isola il centro delle proprie indagini. È lo Studio Casoli, che per l’estate 2023 presenta una mostra speciale, dedicata a Lucio Fontana (Rosario, 1899 – Comabbio, 1968) e alla sua “pre-visione” di un metaverso spaziale. .
La Pompei di Fano: questa è l’area archeologica di via Vitruvio a Fano (PU). Una struttura meravigliosa, con pavimenti di marmo ricchissimo, emersa durante lavori edilizi. Sotto la stanza dei bambini, in una casa del centro storico, c’è un mondo intero, nascosto.
Il sottosegretario a Pistrino e Citerna lavora su un evento itinerante dedicato anche a Signorelli e Donatello.
Andare oltre le dinamiche di mercato, instaurando un dialogo aperto e condiviso con artisti, galleristi e curatori. Questo è il collezionismo per Roberto Spada, nuovo membro del board di Fondazione CRT
È online la nuova edizione del bando SOS Patrimonio, con scadenza il 30 novembre 2023. L’obiettivo del bando è di sostenere interventi di recupero urgenti e prioritari su beni di interesse storico-architettonico, per favorire processi di conservazione e buona gestione del patrimonio culturale e per avvicinare la comunità alla conoscenza e alla cura del patrimonio culturale come valore identitario da trasmettere al futuro.
Paloma Ruiz-Picasso è stata nominata amministratore del patrimonio del suo defunto padre, Pablo Picasso. Sostituisce il fratello Claude, direttore dal 1989, che ha deciso di dimettersi in seguito alla morte della madre, l’artista francese Françoise Gilot, avvenuta a giugno 2023.
Dall’11 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 il Palazzo Reale di Milano dedicherà un ampio e inedito progetto espositivo a El Greco, con oltre quaranta opere del celebre artista grazie a prestigiosi prestiti internazionali. Un’occasione unica per scoprire la sua produzione alla luce delle ultime ricerche.
Uno dei principali ceramisti giapponesi contemporanei, Kazumasa Mizokami, è protagonista della personale “Dove nascono le stelle”, in programma al Museo Diocesano di Massa dal 1° luglio al 4 ottobre 2023.
E’ un quadro di Bacon la prima opera d’arte a quotarsi in Borsa. Il trittico è stato venduto all’asta nel 2017 per 52 milioni di dollari e in autunno sarà offerto agli investitori con una valutazione a partire da 55 milioni di dollari.
Ha preso avvio il progetto Bel Paese, ideato dal Ministero della Cultura assieme al Comitato Fondazioni Arte Contemporanea: obiettivo, promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo, con sei incontri che faciliteranno le relazioni tra artisti italiani e curatori dall’estero.
A Forte dei Marmi è in corso fino al 5 novembre la mostra “Accadde in Versilia. Il tempo di Plinio Nomellini, Lorenzo Viani, Moses Levy” al Forte Leopoldo I
Dal 10 giugno al 3 settembre 2023, il Museo Correr di Venezia ospita "Imago Iustitiae. Capolavori attraverso i secoli": una mostra su come la Giustizia è stata rappresentata lungo la storia dell’arte, dall’antichità a oggi.
I primi accertamenti sulla situazione dei beni culturali regionali stimano oltre 40 situazioni critiche. Intanto è l’assessore alla cultura dell’Emilia Romagna, Mauro Felicori, a documentare puntualmente devastazione e danni dall’Abbazia del Monte a Cesena al museo Carlo Zauli di Faenza.
Sotto il segno di un trionfo senza precedenti, Sotheby’s ha fatto la storia dell’arte con la recente serie di aste “Mo Ostin Collection & Modern Evening Auction” a New York. È stato raggiunto un totale straordinario di 426,8 milioni di dollari, confermando la casa inglese tra le più prestigiose al mondo. La serata ha inoltre stabilito il terzo totale più alto per una singola vendita nella storia della maison, superando tutte le aspettative
Con circa 300 opere di oltre 100 artisti apre a Torino l’ampia mostra che punta a raccontare le origini e la storia del rivoluzionario movimento artistico nato in Francia a metà dell’Ottocento.
Arteconomy Plus24 spiega i nuovi trend del mercato dell’arte e come scegliere e collezionare le opere.
Jean-Michel Basquiat torna in vendita, in occasione delle aste primaverili di Christie’s e Sotheby’s. Appuntamento a New York per l’appuntamento con la 21st Century Evening Sale
La libreria Bocca in Galleria custodisce un tesoro di prime edizioni. In mezzo a quadri e sculture. Ora, il proprietario racconta la sua storia in un volume
Sarà la prima edizione svizzera guidata dal nuovo CEO Noah Horowitz I giorni di anteprima di Art Basel a Basilea saranno il 13 e 14 giugno 2023 e l’apertura al pubblico sarà dal 15 al 18 giugno. La fiera aveva già annunciato lo scorso febbraio l’elenco delle 285 gallerie partecipanti segnalando alcuni nomi di punta, come Hauser & Wirth, David Zwirner, Goodman Gallery, Jeffrey Deitch, James Cohan Gallery. Ora ha svelato ulteriori novità. Tra queste alcune installazioni su larga scala in “Unlimited”, i progetti di arte pubblica site specific pensati per “Parcours” e tutte le informazioni sul debutto a Basilea di “Kabinett”, il settore incentrato sulle mostre curate all’interno degli stand degli espositori, una sezione cardine delle edizioni di Art Basel a Hong Kong e Miami Beach.
Dal 14 al 16 aprile 2023 torna miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano. Con 169 gallerie provenienti da 27 Paesi la ventisettesima edizione della fiera – diretta per il terzo anno da Nicola Ricciardi – rafforza le presenze internazionali e al tempo stesso consolida il legame con le principali realtà italiane. Crescendo è la parola d’ordine dell’edizione, a sottolineare lo sviluppo riscontrato nel corso dei due precedenti anni e il desiderio di proseguire verso una traiettoria ascensionale oltre il 2023.
Al Mart eccezionalmente riuniti i due capolavori “italiani” di Klimt: Giuditta II e Le tre età della donna. Appartenenti a due tra le maggiori collezioni pubbliche, testimoniano il passaggio e l’eredità spirituale del maestro viennese in Italia. Attorno a questo irripetibile binomio si sviluppa la prima mostra sull’influenza di Klimt sui grandi maestri del primo novecento, come Felice Casorati, Adolfo Wildt, Vittorio Zecchin, Luigi Bonazza.
La Fondazione Nicola Del Roscio presenta, da giovedì 13 aprile 2023 a martedì 11 luglio 2023, un nuovo progetto espositivo dedicato a una figura fondamentale della storia dell’arte contemporanea, l’artista statunitense Ellsworth Kelly (1923, Newburgh, NY – 2015, Spencertown, NY). “Ellsworth Kelly: Line, Form, Color”, a cura di Jack Shear, direttore della Fondazione Ellsworth Kelly, e co-curata da Peter Benson Miller, è l’unica tappa italiana del tour espositivo organizzato dalla Ellsworth Kelly Studio di Spencertown, New York, in occasione del centenario della nascita dall’artista, per celebrarne l’opera e l’importante eredità culturale trasmessa alle nuove generazioni.
Il mercato dell’arte mostra ancora la propria resilienza e nonostante contesti a dir poco incerti ha continuato a crescere nel 2022. Soprattutto nella fascia più alta dei valori ultramilionari.
"First Look" è la selezione di 26 oggetti che, in una giornata VIP solo su invito l'11 maggio 2023, anticiperanno le opere presenti al TEFAF NewYork, dal 12 al 16 maggio 2023. TEFAF, espressione della vivace comunità artistica newyorkése, propone anche quest’anno, con i suoi 91 espositori (di cui 13 presenti per la prima volta) agli appassionati d'arte, collezionisti, designer professionisti e curatori di musei, l'opportunità di vedere e sperimentare nuovi dialoghi tra opere d'arte.
La collezione d’arte della star e leggenda del cinema francese Alain Delon, 87 anni, sarà offerta da Bonhams a Parigi il 22 giugno: l’asta dal titolo “Alain Delon: 60 Years of Passion” proporrà sculture e disegni del Rinascimento italiano e del XIX secolo francese. La raccolta è composta da capolavori di grandi nomi della storia dell’arte, tra cui Veronese, Domenico Beccafumi, Camille Corot, Eugène Delacroix, Jean-François Millet, Raoul Dufy, Albert Gleizes e molti altri. La vendita comprende 81 lotti e la stima totale delle opere è di 4-5 milioni di euro.
L'Uovo di cristallo (o Uovo di cristallo di rocca con miniature girevoli) è una delle uova imperiali Fabergé, un uovo di Pasqua gioiello che l'ultimo Zar di Russia, Nicola II donò a sua moglie la Zarina Aleksandra Fëdorovna Romanova il 24 marzo 1896, per la Pasqua dello stesso anno nel quale la giovane coppia era improvvisamente ascesa al trono.
Il Museo e Real Bosco di Capodimonte accende i riflettori sulla mostra “Gli Spagnoli a Napoli. Il Rinascimento meridionale”. Realizzata in partenariato con il Museo Nacional del Prado, sarà visitabile nella Sala Causa sino al 25 giugno 2023.
Se confermata, la notizia avrebbe dell’incredibile. La polizia bulgara nel corso di un’indagine legata al traffico internazionale di opere d’arte avrebbe trovato un dipinto di Jackson Pollock. Precedentemente sconosciuto, il quadro potrebbe valere intorno ai 50 milioni di euro.
"Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni"
Prendendo spunto dall’acquisto del Concerto di Antiveduto Gramatica da parte dei Musei Reali di Torino, Vittorio Sgarbi, che lo ritiene troppo costoso, lancia una proposta: creare un catalogo dei beni antichi in possesso dei privati.
Una settimana dopo il crollo della banca di Santa Clara si contano i feriti tra i player culturali statunitensi. E anche sul destino della collezione del Credit Suisse si aprono diversi scenari
Una mostra affascinante e provocatoria, a partire dal nome: Poliedrica. Poliedrica come solo l’opera d’arte sa essere, espressione di sensibilità ed emozioni che prendono forma e si concretizzano attraverso tecniche diverse, come la pittura, la scultura , la fotografia.
La pittura di Edmondo Bacci e le copie infinite di Marcel Duchamp animano l’intenso anno della collezione Peggy Guggenheim a Palazzo Venier dei Leoni.
La fine dell’anno è sempre il momento migliore per fare bilanci, per mettere a fuoco con lucidità quello che non ha funzionato ma soprattutto quello che di buono c’è stato. Molte cose sono successe nel mondo dell’arte e tante ancora ci aspettano nel 2023. Ci è sembrato giusto mettere in luce chi in questo periodo storico complesso, segnato da un conflitto internazionale ma investito da un gran desiderio di ripartenza, ha contribuito con competenza ed esperienza a dare un segno al mondo che nel nostro Paese l’arte è un motore in piena attività e che la cultura italiana merita di essere riconosciuta dal mondo.
Per il mercato dell’arte il 2022 sarà un anno impossibile da dimenticare. Dodici mesi dove si è consumata la storia di una crescita stellare. Le maggiori case d’aste hanno conseguito vendite eccezionali. Mentre il 2020 era andato col freno a mano (causa Covid) e il 2021 aveva goduto dei capolavori «conservati» dall’anno precedente. Gli entusiasmi e i record a cascata degli ultimi mesi hanno eccitato al massimo il sistema delle compravendite. Eppure, tra i corridoi segreti dell’arte, qualcun mormora che forse siamo vicini allo scoppio d’una bolla. E che chi non ha venduto capolavori quest’anno, nei prossimi mesi si mangerà le mani.
Dall’8 dicembre 2022 al 29 gennaio 2023, dopo un accurato restauro ed una approfondita campagna di ricerche, a Palazzo Medici Riccardi a Firenze è visibile al pubblico l’Adorazione dei Magi di Rembrandt.
Anna Weyant è il fenomeno del momento nel mercato dell’arte a New York. A soli 27 anni, l’artista sta facendo risultati a sei zeri ed è sulla bocca di tutti. Fino a tre anni fa le sue opere costavano pochi spicci.
Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi è la nuova mostra aperta alle Gallerie d’Italia a Milano dal 18 novembre fino al 26 marzo 2023, a cura di Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze, e realizzata in partnership con i Musei del Bargello e la Alte Nationalgalerie - Staatliche Museen di Berlino. L’esposizione, nelle idee degli organizzatori, vuole indagare il rapporto tra denaro e arte nel corso della storia: una relazione complessa, spesso oscura e controversa, talvolta capace di generare sinergie inaspettate e di restituire valore alla collettività.
La mostra, a cura del collettivo HH Art Space e Mario D’Souza, è allestita nei nuovi spazi di Fondazione Elpis. Attraverso il lavoro di 21 artiste e artisti, HAZE, ovvero foschia, esplora le nuove prospettive artistiche dell’Asia meridionale e racconta il ruolo delle arti visive nella narrazione di una crisi globale che investe diversi livelli: ecologico, politico e socio-culturale.
Promosso dalla Fondation Giacometti, il nuovo polo culturale sorgerà negli spazi della ex Stazione ferroviaria Invalides, nel cuore della città. L’istituzione custodirà la più grande collezione mondiale di opere dell’artista e una scuola d’arte aperta a tutti.
La mostra, curata da Maurizio Vanni ed Emma Zanella, racconta la multiforme e ricca produzione del padre della Pop Art americana
Dopo una lunga assenza di oltre 10 anni, Andy Warhol torna in mostra a Milano raccontato in una maniera del tutto inedita con oltre 300 opere. A cura di Achille Bonito Oliva e con la collaborazione di Edoardo Falcioni.