Stories

Per la prima volta una donna a capo del Guggenheim: è la storica dell’arte Mariët Westermann

Per la prima volta una donna a capo del Guggenheim: è la storica dell’arte Mariët Westermann

Per la prima volta una donna guiderà la costellazione di musei, tra i più importanti del mondo, che fa capo alla Fondazione e al museo Museo Solomon R. Guggenheim.

Si tratta della storica dell’arte Mariët Westermann, nominata direttrice e ceo della fondazione e del museo: il suo compito – Westermann entrerà in carica il primo giugno 2024 – sarà quello di sovrintendere alla Fondazione, al museo omonimo a New York, alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e, nelle parole del comunicato diffuso dopo la sua nomina “offrire leadership alla direzione del Guggenheim Museum Bilbao e del futuro Guggenheim Abu Dhabi”.

Westermann, attualmente vicerettrice della sede del campus della New York University ad Abu Dhabi, ha un curriculum che unisce la conoscenza della storia dell’arte e della museologia alla capacità gestionale di enti no profit e di alta formazione. In qualità di vicepresidente di NYU Abu Dhabi ha reclutato il premio Nobel Wole Soyinka tra i docenti dell’università ed ha incaricato la comunità accademica di sviluppare il primo Piano d’azione per il clima del campus, una tabella di marcia concreta e realistica verso emissioni zero entro il 2050.

L'interno del Guggenheim Museum di New York
L’interno del Guggenheim Museum di New York

Laureata con lode al Williams College e con un master in storia dell’arte presso l’Institute of Fine Arts di NYU, è specializzata in storia dell’arte olandese, ha curato numerose mostre ed è stata vicepresidente esecutiva della Mellon Foundation e docente e direttrice del NYU/Institute of Fine Arts.

Peggy Guggenheim Collection, Venezia
Peggy Guggenheim Collection, Venezia

Ha collaborato all’organizzazione di Reframing Museums, la grande conferenza internazionale sul futuro dei musei, organizzata da NYU Abu Dhabi e Louvre Abu Dhabi nel 2020; già in passato si era occupata del tema: nel 2010, per conto del NYU Abu Dhabi Institute, collaborò con Philippe de Montebello alla conferenza Art Museums Here and Now, sulla sfida di costruire musei d’arte in paesi che non hanno esperienza in questo campo, sia di reinventare i musei d’arte tradizionali per rimanere in contatto con i cambiamenti della società.

Guggenheim Museum, Bilbao
Guggenheim Museum, Bilbao

Sulla sua nuova nomina, Westermann ha commentato spiegando che entrare a far parte del Guggenheim è “un grande onore” perché si tratta “di un’istituzione unica con una splendida missione dedicata all’arte moderna e contemporanea in quattro musei, in tre continenti. Ciascun museo esiste per creare le opportunità di interagire con il potere trasformativo e connettivo dell’arte e degli artisti, da New York a Bilbao, Venezia e Abu Dhabi. Ho avuto la fortuna di vivere esperienze meravigliose come storica dell’arte, educatrice globale, curatrice, filantropa e leader nel mondo accademico. Le aspirazioni e le complessità che mi hanno sinora motivata mi hanno anche preparata ad aiutare il Guggenheim a realizzare il suo pieno potenziale come costellazione di musei uniti in una missione e radicati nei rispettivi ambienti e rispettive comunità”.

Creata nel 1937, la Fondazione Solomon R. Guggenheim è nata per promuovere la comprensione e l’apprezzamento dell’arte moderna e contemporanea attraverso mostre, programmi educativi, iniziative di ricerca e pubblicazioni. La costellazione internazionale dei musei Guggenheim comprende ad oggi il Museo Solomon R. Guggenheim di New York, la Collezione di Peggy Guggenheim a Venezia, il Guggenheim Museum Bilbao; e il futuro Guggenheim Abu Dhabi. Icona architettonica, il Museo Solomon R. Guggenheim di New York oggi fa parte di un gruppo di otto edifici di Frank Lloyd Wright recentemente dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Fonte: articolo di Lara Crinò – La Repubblica