Il panorama del mercato dell’arte italiano è da sempre un intreccio complesso di cultura, passione e, inevitabilmente, disciplina giuridica di settore. Per anni, operatori e addetti ai lavori hanno segnalato una progressiva contrazione del settore, spesso imputata a un carico fiscale tra i più onerosi in Europa. Oggi, finalmente, si apre una nuova e promettente stagione, segnata dall’introduzione di un’aliquota IVA significativamente ridotta. Questo cambiamento, atteso e desiderato da molti, non è solo una semplificazione normativa, ma rappresenta un vero volano per il rilancio dell’intero comparto artistico nazionale.