Frida Khalo, Diego Rivera: la Collezione Gelman
Redazione2023-03-25T11:30:20+01:00"Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni"
"Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni"
Una mostra affascinante e provocatoria, a partire dal nome: Poliedrica. Poliedrica come solo l’opera d’arte sa essere, espressione di sensibilità ed emozioni che prendono forma e si concretizzano attraverso tecniche diverse, come la pittura, la scultura , la fotografia.
Il 5 e il 12 febbraio l'artista sarà presente per illustrare la raccolta "Art is Life".
Artprice ha dedicato per la prima volta un intero rapporto annuale al “mercato dell’arte ultracontemporanea”. Disponibile gratuitamente in francese e inglese, questo documento analizza gli entusiasmanti risultati delle aste per belle arti e NFT Art create da artisti di età inferiore a 40 anni. Questi lavori riflettono le nuove preoccupazioni e le sfide per la società con cui le giovani generazioni di oggi si stanno confrontando.
Dall’8 dicembre 2022 al 29 gennaio 2023, dopo un accurato restauro ed una approfondita campagna di ricerche, a Palazzo Medici Riccardi a Firenze è visibile al pubblico l’Adorazione dei Magi di Rembrandt.
Anna Weyant è il fenomeno del momento nel mercato dell’arte a New York. A soli 27 anni, l’artista sta facendo risultati a sei zeri ed è sulla bocca di tutti. Fino a tre anni fa le sue opere costavano pochi spicci.
Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi è la nuova mostra aperta alle Gallerie d’Italia a Milano dal 18 novembre fino al 26 marzo 2023, a cura di Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze, e realizzata in partnership con i Musei del Bargello e la Alte Nationalgalerie - Staatliche Museen di Berlino. L’esposizione, nelle idee degli organizzatori, vuole indagare il rapporto tra denaro e arte nel corso della storia: una relazione complessa, spesso oscura e controversa, talvolta capace di generare sinergie inaspettate e di restituire valore alla collettività.
La mostra, a cura del collettivo HH Art Space e Mario D’Souza, è allestita nei nuovi spazi di Fondazione Elpis. Attraverso il lavoro di 21 artiste e artisti, HAZE, ovvero foschia, esplora le nuove prospettive artistiche dell’Asia meridionale e racconta il ruolo delle arti visive nella narrazione di una crisi globale che investe diversi livelli: ecologico, politico e socio-culturale.
Promosso dalla Fondation Giacometti, il nuovo polo culturale sorgerà negli spazi della ex Stazione ferroviaria Invalides, nel cuore della città. L’istituzione custodirà la più grande collezione mondiale di opere dell’artista e una scuola d’arte aperta a tutti.
La mostra, curata da Maurizio Vanni ed Emma Zanella, racconta la multiforme e ricca produzione del padre della Pop Art americana