La opere di Antonio Vasco in mostra al Caffè Bosisio di Varese
Redazione2023-02-08T13:34:35+01:00Il % e il 12 febbraio l'artista sarà presente per illustrare la raccolta "Art is Life".
Il % e il 12 febbraio l'artista sarà presente per illustrare la raccolta "Art is Life".
La pittura di Edmondo Bacci e le copie infinite di Marcel Duchamp animano l’intenso anno della collezione Peggy Guggenheim a Palazzo Venier dei Leoni.
La fine dell’anno è sempre il momento migliore per fare bilanci, per mettere a fuoco con lucidità quello che non ha funzionato ma soprattutto quello che di buono c’è stato. Molte cose sono successe nel mondo dell’arte e tante ancora ci aspettano nel 2023. Ci è sembrato giusto mettere in luce chi in questo periodo storico complesso, segnato da un conflitto internazionale ma investito da un gran desiderio di ripartenza, ha contribuito con competenza ed esperienza a dare un segno al mondo che nel nostro Paese l’arte è un motore in piena attività e che la cultura italiana merita di essere riconosciuta dal mondo.
Per il mercato dell’arte il 2022 sarà un anno impossibile da dimenticare. Dodici mesi dove si è consumata la storia di una crescita stellare. Le maggiori case d’aste hanno conseguito vendite eccezionali. Mentre il 2020 era andato col freno a mano (causa Covid) e il 2021 aveva goduto dei capolavori «conservati» dall’anno precedente. Gli entusiasmi e i record a cascata degli ultimi mesi hanno eccitato al massimo il sistema delle compravendite. Eppure, tra i corridoi segreti dell’arte, qualcun mormora che forse siamo vicini allo scoppio d’una bolla. E che chi non ha venduto capolavori quest’anno, nei prossimi mesi si mangerà le mani.
Artprice ha dedicato per la prima volta un intero rapporto annuale al “mercato dell’arte ultracontemporanea”. Disponibile gratuitamente in francese e inglese, questo documento analizza gli entusiasmanti risultati delle aste per belle arti e NFT Art create da artisti di età inferiore a 40 anni. Questi lavori riflettono le nuove preoccupazioni e le sfide per la società con cui le giovani generazioni di oggi si stanno confrontando.
Dall’8 dicembre 2022 al 29 gennaio 2023, dopo un accurato restauro ed una approfondita campagna di ricerche, a Palazzo Medici Riccardi a Firenze è visibile al pubblico l’Adorazione dei Magi di Rembrandt.
Anna Weyant è il fenomeno del momento nel mercato dell’arte a New York. A soli 27 anni, l’artista sta facendo risultati a sei zeri ed è sulla bocca di tutti. Fino a tre anni fa le sue opere costavano pochi spicci.
Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi è la nuova mostra aperta alle Gallerie d’Italia a Milano dal 18 novembre fino al 26 marzo 2023, a cura di Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze, e realizzata in partnership con i Musei del Bargello e la Alte Nationalgalerie - Staatliche Museen di Berlino. L’esposizione, nelle idee degli organizzatori, vuole indagare il rapporto tra denaro e arte nel corso della storia: una relazione complessa, spesso oscura e controversa, talvolta capace di generare sinergie inaspettate e di restituire valore alla collettività.
La mostra, a cura del collettivo HH Art Space e Mario D’Souza, è allestita nei nuovi spazi di Fondazione Elpis. Attraverso il lavoro di 21 artiste e artisti, HAZE, ovvero foschia, esplora le nuove prospettive artistiche dell’Asia meridionale e racconta il ruolo delle arti visive nella narrazione di una crisi globale che investe diversi livelli: ecologico, politico e socio-culturale.
Promosso dalla Fondation Giacometti, il nuovo polo culturale sorgerà negli spazi della ex Stazione ferroviaria Invalides, nel cuore della città. L’istituzione custodirà la più grande collezione mondiale di opere dell’artista e una scuola d’arte aperta a tutti.